LE ILLUSTRAZIONI DELL'ABBECEDARIO

Giusti
Chimica
Artigianato
Bicchiere
Diamante
Elemento
Fase
Hydrogen
Industria
Lente
Monomero
Natta
Oriente
Polimero
Qualità
Resistenza
Servizio
Tenacità
Unicità
Vetro
Zaffiro

L'ABBECEDARIO DEL CRISTALLO ARTIFICIALE

A come Artigianato
B come Bicchiere
C come Chimica
D come Diamante
E come Elemento
F come Fase
G come Giusti
H come Hydrogen
I come Industria
L come Lente
M come Monomero
N come Natta
O come oriente
P come Polimero
Q come Qualità
R come Resistenza
S come Servizio
T come Tenacità
U come Unicità
V come Vetro
Z come Zaffiro

LE METAFORE DEL CRISTALLO ARTIFICIALE

Il cristallo artificiale è una metafora dell'uomo che riesce ad crearsi i materiali di cui  ha bisogno, senza la necessità di trovarli in natura. Può quindi essere interpretato come simbolo di libertà dalla natura; l'uomo diventa indipendente da ciò che può solo essere trovato attribuendosi la capacità di poter andare oltre, di poter creare ciò di cui ha bisogno e quindi cambia la visione anche del senso della vita se vogliamo: una volta l'uomo aveva bisogno di ciò che poteva reperire, ora crea le sue necessità. 
Il cristallo artificiale può essere anche usato come metafora della società: una volta creatasi naturalmente era fragile e vulnerabile, ora grazie alle leggi, alle norme sociali, la società è più solida, più resistente ai 'colpi' e ai cambiamenti.
Il cristallo artificiale rappresenta anche l'industria, la tecnica che prevale sull'artigianato e quindi sull'arte.

I MODELLI DEL CRISTALLO ARTIFICIALE

Il cristallo artificiale è un materiale estremamente lavorabile al quale si possono dare qualsiasi forma desiderata. 

Stampo per produzione della griglia del radiatore in uno stabilimento Volvo
Per la produzione di oggetti plastici si usano dei modelli di materiali metallici che vengono impiegati per creare gli stampi nei quali si cola/soffia la plastica fusa per darle la forma desiderata.
Stampi per produzione di cassette destinate al settore ortofrutticolo

GLI UTILIZZATORI DEL CRISTALLO ARTIFICIALE

Il target degli utilizzatori del cristallo artificiale è universale. Tutti utilizzano cristallo artificiale, magari senza saperlo. Se parliamo di cristallo artificiale inteso come elemento di design, si possono identificare alcuni utilizzatori VIP, per esempio, i prodotti di Mario Luca Giusti sono usati dalla famiglia reale inglese a Buckingham Palace.
Per quanto riguarda il cristallo artificiale inteso come plastica, chiunque si può definire un utilizzatore di questo materiale. La plastica è utilizzata sia come materia prima per diversi oggetti (bottiglie, bicchieri, finestre,...) sia come materia per componenti plastici (nell'industria).


LA STORIA E I PROTAGONISTI DEL CRISTALLO ARTIFICIALE

La storia del cristallo artificiale è strettamente legata all’evoluzione della plastica. Entrambi sono materiali estremamente moderni che hanno avuto uno sviluppo repentino e hanno da subito assunto il ruolo di materiale principale del XX secolo. Così come in passato si può parlare di un’età  del bronzo, un’età  della pietra, del ferro ecc. oggi si può affermare l’importanza della plastica nell’età della plastica.
QUI si può leggere la storia a grandi linee della plastica con elencati alcuni suoi protagonisti tra i quali vale la pena citare Giulio Natta (Premio Nobel per la chimica 1963).


I LUOGHI DEL CRISTALLO ARTIFICIALE

I luoghi del cristallo artificiale sono diversi. Tra questi possiamo identificarne alcuni: i laboratori in cui avviene la ricerca e la sintesi di nuove molecole, le fabbriche con gli impianti in cui le molecole sintetizzate in laboratorio vengo utilizzate per produrre veri e propri oggetti  che saranno poi distribuiti per la vendita al dettaglio e infine i negozi.



Un laboratorio di ricerca
Una boutique 

LE ILLUSTRAZIONI DELL'ABBECEDARIO

Giusti Chimica Artigianato Bicchiere Diamante Elemento Fase Hydrogen Industria Lente Monomero ...